Il potere delle cose

Il potere delle cose si fa strada attraverso gli occhi di Estha e Rahel,
figli della coraggiosa Ammu. Protagonisti del libro di Arundhati Roy,
Il Dio delle piccole cose.


Il Dio delle piccole cose è
il Dio accogliente,
modesto,privato e limitato
attraverso cui i due gemelli
colgono e proteggono i piccoli
oggetti, le sensazioni ed
emozioni più intime e
private che danno forma
alla storia più grande
della loro famiglia.

Ciao MR

Il potere delle cose.

JAVIER MARIAS.(Domani nella battaglia pensa a me)

Marta muore,improvvisamente,tra le braccia di Victor,che la conosce
appena. Una notte d'amore precipita nel lutto e nell'angoscia. Gli oggetti,
testimoni dell'incontro,sveleranno al marito,in viaggio a Londra,
la presenza di un altro uomo: messaggi,pezzi di carta,il nastro registrato
della segreteria,gli avanzi di una cena,diventeranno arbitri della vita di
una intera famiglia.

La ricchezza degli oggetti origina fondamentalmente
da due ambiti: la sapienza artigianale di cui sono
intessuti, che è frutto del lavoro e che è tanto più
profonda quanto meno si vede,perchè gli oggetti
hanno questo di bello (e talvolta di tremendo)
che si fanno beffe di certe distinzioni...
Sono molto soggettivi gli oggetti.
Quante volte ci siamo innervositi nel cercare
qualcosa indispensabile in quel momento.
Apriamo cassetti, guardiamo sotto il letto
o il tavolo. giriamo come trottole.... E l'oggeto
è li davanti al nostro naso..
Penso sia capitato a tutti.

Mi piace questa frase che Eduardo Galeano
ha scritto a proposito delle cose.

" Il cappello prolunga la testa che
protegge; e quando l'anima cade,
il cappello la raccoglie da terra"


Ciao!! Maria Rosa