ALITALIA
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ALITALIA
Oggi sono particolarmente scrivomane e seccata
Seguo l'ambaradan Alitalia... Ora, in una precedente intervista (3-4 giorni fa) un pilota sosteneva di percepire uno stipendio di 1800€ e che se le cose non si fossero sistemate, avrebbe preferito andare in mobilità per 1400€ e
Certo, 1800€ nopn è uno stipendio scandaloso e, a primo impatto, ci sarebbe da dargli ragione ma.... ci si dimentica che un pilota, per esempio, lavora praticamente 3 giorni alla settimana, soprattutto se fa lunghe tratte...
E' vero che ha un lavoro di estrema responsabilità... ma ci sono molti lavoratori che fanno altrettanto, e si fanno 5 o 6 giorni alla settimana (a volte per stipendi inferiori!).
Inoltre alloggiano in alberghi 5 stelle... e hanno un sacco di benefit.
Circa 35 anni fa (forse ora le cose sono leggermente cambiate.. spero!) la mia vicina di casa, aveva un figlio che lavorava come personale di terra all'aeroporto di Linate (quello che oggi si chiama "operatore ecologico") che usufruiva comunque della mutua dell' "Aria", e spesso mi regalava, pacchi di dentrificio, salviette, colluttorio, cerotti, saponette, e altro materiale da toaletta, perchè a lei abbondava e non sapeva dove metterlo... tutta roba passata dalla mutua, o che veniva donata a fine mese a tutti i dipendenti comunque!
Quindi se facciamo due conti, 1800€ per pochi giorni di lavoro, con sconti e benefit e privilegi vari, non mi pare un brutto affare...
L'Alitalia poi, essendo stata per anni l'unica bandiera italiana, che tutti hanno sfruttato (i politici e personaggi vari, avevano il diritto di volo, anche all'ultimo minuto, tant'è che ogni aereo aveva un tot di poltrone sempre a loro disposizione... "a gratis"!!!), ha scialacquato alla grande ... ha fatto comodo a tutti i partiti e politicanti, ha speso in largo per i suoi dipendenti... non avendo concorrenza ha potuto permetterselo.. tanto pagavano i clienti viaggiatori.
Poi è arrivata la concorrenza. Ma non ha modificato le abitudini... ha solo ridotto gli spazi fra le poltrone, messo i piatti di plastica, peggiorato e ridotti i pasti, tolti gli aperitivi.... prezzi inalterati, semmai maggiorati.
E adesso?? A prescindere dalla buffonata politica innescata, in cui non esprimo opinione mi pare che sarebbe ora che si diventasse più saggi... perchè a me pare che qui, tutti facciano a gara per i peggiori insulti alla miseria... a chi fa davvero fatica.
Certo, migliaia persone a spasso... ma a pensarci bene, moltissimi potrebbero riciclarsi in molti settori professionali e di mercato, perchè comunque hanno diversi requisiti per poterlo fare, mentre un operaio o anche un consulente, dai 40 anni in su, licenziato si trova a spasso sul serio e, in ogni caso, ricostituendosi una nuova compagnia, moltissimi sarebbero riassunti...
Mi pare che voler tenere un'azienda che fa acqua da tutte le parti, o con i tempi che corrono, mantenere certi privilegi corporativi a tutti i costi, sia una bella pretesa e arroganza.
Seguo l'ambaradan Alitalia... Ora, in una precedente intervista (3-4 giorni fa) un pilota sosteneva di percepire uno stipendio di 1800€ e che se le cose non si fossero sistemate, avrebbe preferito andare in mobilità per 1400€ e
Certo, 1800€ nopn è uno stipendio scandaloso e, a primo impatto, ci sarebbe da dargli ragione ma.... ci si dimentica che un pilota, per esempio, lavora praticamente 3 giorni alla settimana, soprattutto se fa lunghe tratte...
E' vero che ha un lavoro di estrema responsabilità... ma ci sono molti lavoratori che fanno altrettanto, e si fanno 5 o 6 giorni alla settimana (a volte per stipendi inferiori!).
Inoltre alloggiano in alberghi 5 stelle... e hanno un sacco di benefit.
Circa 35 anni fa (forse ora le cose sono leggermente cambiate.. spero!) la mia vicina di casa, aveva un figlio che lavorava come personale di terra all'aeroporto di Linate (quello che oggi si chiama "operatore ecologico") che usufruiva comunque della mutua dell' "Aria", e spesso mi regalava, pacchi di dentrificio, salviette, colluttorio, cerotti, saponette, e altro materiale da toaletta, perchè a lei abbondava e non sapeva dove metterlo... tutta roba passata dalla mutua, o che veniva donata a fine mese a tutti i dipendenti comunque!
Quindi se facciamo due conti, 1800€ per pochi giorni di lavoro, con sconti e benefit e privilegi vari, non mi pare un brutto affare...
L'Alitalia poi, essendo stata per anni l'unica bandiera italiana, che tutti hanno sfruttato (i politici e personaggi vari, avevano il diritto di volo, anche all'ultimo minuto, tant'è che ogni aereo aveva un tot di poltrone sempre a loro disposizione... "a gratis"!!!), ha scialacquato alla grande ... ha fatto comodo a tutti i partiti e politicanti, ha speso in largo per i suoi dipendenti... non avendo concorrenza ha potuto permetterselo.. tanto pagavano i clienti viaggiatori.
Poi è arrivata la concorrenza. Ma non ha modificato le abitudini... ha solo ridotto gli spazi fra le poltrone, messo i piatti di plastica, peggiorato e ridotti i pasti, tolti gli aperitivi.... prezzi inalterati, semmai maggiorati.
E adesso?? A prescindere dalla buffonata politica innescata, in cui non esprimo opinione mi pare che sarebbe ora che si diventasse più saggi... perchè a me pare che qui, tutti facciano a gara per i peggiori insulti alla miseria... a chi fa davvero fatica.
Certo, migliaia persone a spasso... ma a pensarci bene, moltissimi potrebbero riciclarsi in molti settori professionali e di mercato, perchè comunque hanno diversi requisiti per poterlo fare, mentre un operaio o anche un consulente, dai 40 anni in su, licenziato si trova a spasso sul serio e, in ogni caso, ricostituendosi una nuova compagnia, moltissimi sarebbero riassunti...
Mi pare che voler tenere un'azienda che fa acqua da tutte le parti, o con i tempi che corrono, mantenere certi privilegi corporativi a tutti i costi, sia una bella pretesa e arroganza.
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